Ministro... mi consenta...

Il ministro ha un suo perché… anche Bocchino (Italo) se ne è accorto… Bye, Rex

Mara Carfagna allupata a vista da Italo Bocchino

CARFAGNA E BOCCHINO “AL PRESIDENTE”…
Che senso ha avere la scorta un giorno, se poi in quello successivo si cammina da soli in centro come se niente fosse? Il quesito se lo è posto un alto funzionario delle forze dell'ordine vedendo Mara Carfagna, ieri pomeriggio, che usciva dal ristorante “al Presidente” di via in Arcione. Anche se in compagnia di Italo Bocchino, la ministra era sola soletta. Peccato che il giorno precedente sia apparsa in una farmacia del centro storico, a piazza San Silvestro, munita di un'importante scorta al seguito, degna di un capo del governo.

Invece ieri era distesa, tranquilla, senza nessun agente pronto a proteggerla. Va bene che comunque un uomo disposto a difenderla c'era, e si trattava pure di un collega parlamentare come l'aitante (secondo la definizione coniata da una deputata Pdl) Bocchino, ma il controsenso appare evidente anche a chi non è abituato alle misure di sicurezza: il rischio per un politico non è a giorni alterni (come per le targhe delle automobili quando lo smog impone di limitare il traffico), altrimenti pure le scorte si stufano di servire da status symbol. Pierre de Nolac per “Italia Oggi”