Lenny Kravitz - Stand

Per tutti gli anni '90 ho amato profondamente Lenny Kravitz, il suo sound sospeso tra il retrò e il moderno, poi nel nuovo millennio è arrivato il declino che lo ha portato nell'elenco degli artisti dimenticati. Ma ecco che... SORPRESA! Lenny è tornato e, come il critico di Rolling Stones, sono pronto a ricredermi e a mettere nel piatto del mio CD il suo nuovo Black & White America! Godimento da 5 stelle... Bianco Nere!!! Enjoy, Rex
Lenny Kravitz  - Black and White America
From rollingstonemagazine.it Di PAOLO MADEDDU

Non fate quella faccia. Se 10 anni fa mi aveste detto: “In verità, un giorno tu darai 5 stelle a Lenny Kravitz”, avrei pensato: “Alè! Finalmente nella lista di Natale dei discografici, come i critici bravi”. Sono confuso. Mio Dio, perché mi hai abbandonato? E perché fai risorgere quello scemo di Lenny, che del resto ti ringrazia in metà dei brani manco fosse Magdi Allam? Perché gli hai ridato i riff (Rock Star City Life, Everything) che non sapeva più fare, il funk (Black and White America, Superlove) che gli veniva moscio come un brodone? Perché gli hai permesso di fare un cd di 16 (sedici!) pezzi di cui solo due (ballatone buoniste così lezzose da ispirare simpatia per Calderoli) paiono di troppo, invece che 14 come negli ultimi album? Perché quando fa Prince (Liquid Jesus) pare meglio di Prince? Perché quando fa James Brown (Life Ain't Ever Been Better) non desidero che tu lo fulmini? Perché gli perdono i testi da prima media? DIO! Non far finta di niente, prenditi le tue responsabilità. Per una volta, Cristo.

PS: Simpatico il Video!!!