Bedbugs in New York
... Goodnight, may your dreams be so happy and your
Head lite with the wishes of a sandman and a night light
Be careful not to let the bedbugs
Sleep tight nestled in your covers ...
Smashing Pumkins doc e profetici! Bye, Rex
Le cimici Assediano New York
Boom di disinfestazioni: uffici e case invasi. "Gli insetti aggrediscono l'uomo e succhiano il sangue"
Francesco Semprini per La Stampa
Si annidano tra le intercapedini di mobili e parquet, depositano le uova nelle crepe dei muri, attaccano vestiti e materassi, succhiano il sangue degli esseri umani. Sono i Bedbugs, le temutissime cimici che da mesi tengono sotto assedio New York.
Abitazioni, negozi, uffici, alberghi, nessuno è immune dall’attacco dei bedbugs che prediligono le zone di Soho e quelle trendy di downtown Manhattan, così come il più residenziale Upper East Side. Le vittime non hanno scampo, per sbarazzarsi di loro devono ricorrere agli «exterminator» (gli sterminatori), professionisti armati di tutto punto. L’offensiva delle cimici sta mietendo vittime illustri tra i grandi nomi dello shopping newyorkese. L’ultima in ordine di tempo è Victoria’s Secret, catena di abbigliamento intimo per donna: il suo emporio di Lexington avenue è stato costretto a chiudere i battenti, perché i bedbugs hanno preso di mira sottovesti e reggiseni per poi aggredire le sfortunate acquirenti. «Siamo intervenuti subito, la velocità è essenziale in questi casi», spiega la portavoce di Limited Brands, casa madre della Secret. Il rischio maggiore è proprio per gli esseri umani, obiettivo finale dei bedbugs che si nutrono succhiando il sangue e provocando fastidiose piaghe. Euro Rscg Worldwide, nota agenzia pubblicitaria di Hudson Street, nel West side, è stata costretta a chiudere gli uffici: «Abbiamo preferito salvaguardare la salute e la sicurezza dei nostri dipendenti », spiega Mary Perhach, portavoce della società. I due casi seguono quello più drammatico del Kings County, ospedale di Brooklyn costretto a chiudere reparti e trasferire pazienti, quello di Hollister Epic, il grande store di abbigliamento da surf, a Soho, e al punto vendita Abercrombie & Fitch di South Street Seaport. Casi eclatanti ma non unici, visto il gran numero di negozi, studi, uffici e abitazioni che hanno dovuto chiedere l’intervento degli sterminatori.
«La situazione è insostenibile », dice Gil Bloom, vice direttore di Standard Pest Management, secondo cui l’invasione delle cimici è dovuta alla stagione particolarmente calda e umida che ne facilita la riproduzione. Le segnalazioni al 311, il numero di pronto intervento, sono il 19% in più rispetto l’anno scorso, oltre 31.700. Il problema però è che «il comune non considera i bedbugs un rischio per la salute pubblica perché non sono all’origine di malattie epidemiche», dice Nick Sbordone del dipartimento delle Telecomunicazioni. «È una vera e propria epidemia - ribatte Steve Nelson fondatore di Chemtech Exterminator - Le cimici viaggiano nei vestiti e uno può portarsele ovunque, sino a casa».
Insetti difficili da intercettare: bianchi, quasi trasparente, diventano neri, e quindi visibili, solo dopo aver succhiato sangue almeno cinque volte. Dopo essersi nutrite lasciano nella ferita i loro escrementi, così provocano piaghe evidenti e talvolta ferite profonde.
Se l’abitazione è sotto assedio occorre lavare in acqua bollente tutti i vestiti, i materassi, e pulire persino i libri tra le cui pagine depositano le uova. La disinfestazione richiede un paio di sedute fatte con agenti chimici o con una specie di congelatore liquido. Oltre a un assegno da un migliaio di dollari per avere la sicurezza di essersi sbarazzati dell’invasore.
