With or Without You
E ora? Come la mettiamo? Gli avvocati matrimonialisti sono destinati a patire stenti? Meditate, gente... meditate... e almeno cercate di sopravvivere! Enjoy, Rex
Usa, studio. Il 23 per cento dei divorziati muore prematuramente
TUCSON, STATI UNITI – Circa 2 milioni di persone negli Stati Uniti e molte altre nel mondo divorziano ogni anno. E i ricercatori dell’Università dell’Arizona hanno pubblicato uno studio in cui si stabilisce un nesso tra il divorzio ed una morte prematura. Lo studio si avvale dell’apporto di altre 32 ricerche analoghe che hanno coinvolto 6,5 milioni di persone in 11 Paesi con l’esame di 755 mila divorzi e 160 mila decessi.
I ricercatori hanno accertato che gli adulti divorziati rischiano nella misura del 23 per cento di morire prima di quelli sposati. Il decesso prematuro dopo un divorzio colpisce soprattutto gli uomini nella misura di quasi il 50 per cento in più rispetto alle donne, e le persone al di sotto dei 65 anni sono più a rischio rispetto a quelle più giovani. Questo andamento è risultato lo stesso indipendentemente dal Paese preso in esame.
Ma perchè il divorzio può condurre a decessi prematuri? Gli autori dello studio affermano che ”in base alla selezione sociale alcune persone hanno caratteristiche che aumento il rischio di un peggioramento della salute dopo un divorzio”. Ostilità, depressione, abuso di alcolici, mancanza di rapporti sessuali sono fattori che aumentano le possibilità di divorziare, ed alcuni di loro sono anche responsabili di decessi. ”In altre parole”, rilevano i ricercatori, ”alcune caratteristiche individuali causano sia i divorzi che i decessi prematuri”.
Ma vi sono altri motivi. In primo luogo un divorzio riduce le possibilità finanziarie sia dell’uomo che della donna, il che può avere effetti negativi sulla salute. C’è poi il fatto che un divorzio ha un impatto dirompente sui rapporti sociali, giacchè i divorziati tendono a ridurre i legami con i vicini di casa, con la loro chiesa, con i loro club e via dicendo.
Vengono quindi a mancare le forti relazioni sociali che favoriscono la buona salute e il benessere in generale. E’ poi accertato che i divorziati abbandonano uno stato di vita salubre, ricominciando a fumare ed a bere, il che conduce ad una perdita di sonno e quindi dell’essenziale riposo notturno.
Insomma, secondo lo studio, esiste la possibilità che il divorzio sconvolge funzioni biologiche mettendo a repentaglio la vita. Un precedente studio ha dimostrato per esempio che i divorziati in difficoltà nel superare lo stress della rottura del matrimonio possono soffrire di ipertensione, con conseguenze a volte mortali.
Fonte: paginemediche.it
TUCSON, STATI UNITI – Circa 2 milioni di persone negli Stati Uniti e molte altre nel mondo divorziano ogni anno. E i ricercatori dell’Università dell’Arizona hanno pubblicato uno studio in cui si stabilisce un nesso tra il divorzio ed una morte prematura. Lo studio si avvale dell’apporto di altre 32 ricerche analoghe che hanno coinvolto 6,5 milioni di persone in 11 Paesi con l’esame di 755 mila divorzi e 160 mila decessi.
I ricercatori hanno accertato che gli adulti divorziati rischiano nella misura del 23 per cento di morire prima di quelli sposati. Il decesso prematuro dopo un divorzio colpisce soprattutto gli uomini nella misura di quasi il 50 per cento in più rispetto alle donne, e le persone al di sotto dei 65 anni sono più a rischio rispetto a quelle più giovani. Questo andamento è risultato lo stesso indipendentemente dal Paese preso in esame.
Ma perchè il divorzio può condurre a decessi prematuri? Gli autori dello studio affermano che ”in base alla selezione sociale alcune persone hanno caratteristiche che aumento il rischio di un peggioramento della salute dopo un divorzio”. Ostilità, depressione, abuso di alcolici, mancanza di rapporti sessuali sono fattori che aumentano le possibilità di divorziare, ed alcuni di loro sono anche responsabili di decessi. ”In altre parole”, rilevano i ricercatori, ”alcune caratteristiche individuali causano sia i divorzi che i decessi prematuri”.
Ma vi sono altri motivi. In primo luogo un divorzio riduce le possibilità finanziarie sia dell’uomo che della donna, il che può avere effetti negativi sulla salute. C’è poi il fatto che un divorzio ha un impatto dirompente sui rapporti sociali, giacchè i divorziati tendono a ridurre i legami con i vicini di casa, con la loro chiesa, con i loro club e via dicendo.
Vengono quindi a mancare le forti relazioni sociali che favoriscono la buona salute e il benessere in generale. E’ poi accertato che i divorziati abbandonano uno stato di vita salubre, ricominciando a fumare ed a bere, il che conduce ad una perdita di sonno e quindi dell’essenziale riposo notturno.
Insomma, secondo lo studio, esiste la possibilità che il divorzio sconvolge funzioni biologiche mettendo a repentaglio la vita. Un precedente studio ha dimostrato per esempio che i divorziati in difficoltà nel superare lo stress della rottura del matrimonio possono soffrire di ipertensione, con conseguenze a volte mortali.
Fonte: paginemediche.it
