La Fine del Mondo in un Buco Nero??
Gli scienziati protagonisti di questo incredibile progetto ci vogliono tranquillizzare e per riuscirci hanno pensato addirittura ad una canzone rap, con tanto di video ben confezionato! DiaFoli di SFIZZERI, altro che cioccolata!!! Bye, Rex
LHC, l'esperimento del Cern spiegato in un video su YouTube
Mercoledì 10 settembre gli scienziati del Cern (Centro europeo per la ricerca nucleare) avvieranno il più grande esperimento nucleare della storia, il LHC (Large Hadron Collider).
In un percorso interrato (tra i 50 e i 150 metri sotto terra) che si sviluppa lungo una circonferenza di 27 chilometri, al confine tra la Francia e la Svizzera, nei pressi del lago di Ginevra, alcune particelle verranno lanciate alla velocità della luce fino a che non si scontreranno e daranno origine a un campo di energia pari a un trilione di gradi Celsius (migliaia di volte la temperatura che si calcola essere presente nel centro del sole).
Lo scontro delle partilelle genererà la materia che, si suppone, abbia avuto origine dal Big Bang e, sempre si suppone, sia alla base di tutta la materia che ci circonda. Per una volta, però, che sessanta nazioni si mettono d'accordo e investono ben 6 miliardi di euro per progredire nella scienza, insorge un altro gruppo di scienziati, capeggiati da Markus Goritschnig (che però è un biochimico e poco si intende di fisica nucleare), convinto che l'esperimento creerà un buco nero in cui, nel giro di pochi anni, la terra intera sarà inghiottita.
Gli scienziati oppositori, tutt'altro che buontemponi, hanno tentato in tutti i modi di fermare l'esperimento, ricorrendo perfino alla Corte Europea dei Diritti Umani. Ma quest'ultima, analizzate le motivazioni addotte, ha comunque dato il via libera. Non c'è nessun pericolo. Anche perchè esperimenti simili (più contenuti) sono già stati fatti e non si è verificato nulla di catastrofico, nemmeno in scala ridotta.
Non contenti della sentenza, gli scienziati del Cern hanno composto il "Large Hadron Rap" (visibile su youtube e anche in questo blog) che spiega a ritmo di musica e con i sottotitoli in inglese, a cosa serve l'esperimento, e che lo stesso non avrà nessuna conseguenza nefasta. Il rap non è niente male e fa pensare che questi dannati scienziati, ogni cosa che fanno la fanno bene.
LHC, l'esperimento del Cern spiegato in un video su YouTube
Mercoledì 10 settembre gli scienziati del Cern (Centro europeo per la ricerca nucleare) avvieranno il più grande esperimento nucleare della storia, il LHC (Large Hadron Collider).
In un percorso interrato (tra i 50 e i 150 metri sotto terra) che si sviluppa lungo una circonferenza di 27 chilometri, al confine tra la Francia e la Svizzera, nei pressi del lago di Ginevra, alcune particelle verranno lanciate alla velocità della luce fino a che non si scontreranno e daranno origine a un campo di energia pari a un trilione di gradi Celsius (migliaia di volte la temperatura che si calcola essere presente nel centro del sole).
Lo scontro delle partilelle genererà la materia che, si suppone, abbia avuto origine dal Big Bang e, sempre si suppone, sia alla base di tutta la materia che ci circonda. Per una volta, però, che sessanta nazioni si mettono d'accordo e investono ben 6 miliardi di euro per progredire nella scienza, insorge un altro gruppo di scienziati, capeggiati da Markus Goritschnig (che però è un biochimico e poco si intende di fisica nucleare), convinto che l'esperimento creerà un buco nero in cui, nel giro di pochi anni, la terra intera sarà inghiottita.
Gli scienziati oppositori, tutt'altro che buontemponi, hanno tentato in tutti i modi di fermare l'esperimento, ricorrendo perfino alla Corte Europea dei Diritti Umani. Ma quest'ultima, analizzate le motivazioni addotte, ha comunque dato il via libera. Non c'è nessun pericolo. Anche perchè esperimenti simili (più contenuti) sono già stati fatti e non si è verificato nulla di catastrofico, nemmeno in scala ridotta.
Non contenti della sentenza, gli scienziati del Cern hanno composto il "Large Hadron Rap" (visibile su youtube e anche in questo blog) che spiega a ritmo di musica e con i sottotitoli in inglese, a cosa serve l'esperimento, e che lo stesso non avrà nessuna conseguenza nefasta. Il rap non è niente male e fa pensare che questi dannati scienziati, ogni cosa che fanno la fanno bene.
