Magno, Beo e Tifo Ceo!

vola, sotto la curva vola
il Chievo s'innamora

dai musso vola
 
Vogliamo lo Scudetto 2005/2006 ai Mussi Volanti del CHIEVO VERONA!! Bye, Rex
Calciopoli: da internet a Facebook la protesta dei tifosi. Scudetto dell’onestà al Chievo?

È da qualche settimana che il popolo di internet sta proponendo una nuova soluzione per l’assegnazione dello scudetto dei veleni 2005-2006.
Una provocazione che potrebbe essere anche una soluzione corretta e coerente con i misfatti di cinque anni fa: il tricolore al Chievo Verona.
Quarta classificata nell’annata di calciopoli, e protagonista di una realtà di provincia che ha scalato le vette del calcio italiano con un progetto che ha fatto parlare di sé in tutta Europa portando la squadra di un piccolo quartiere fino ai preliminari di Champion’s League.
A fronte delle nuove evoluzioni di Calciopoli, infatti, nuovi dubbi sono stati gettati sull’assegnazione dello scudetto 2005/2006 all’Inter dopo la revoca del titolo alla Juventus in seguito alle intercettazioni che hanno portato al processo Moggi e diversi rappresentanti dell’associazione italiana arbitri.
Le telefonate tra Giacinto Facchetti e il designatore Paolo Bergamo, il presunto coinvolgimento dell’ex allenatore della Roma Luciano Spalletti e le 75 nuove intercettazioni presentate dai legali di Luciano Moggi fanno si che le prime tre classificate del campionato 2005/2006 siano invischiate in un processo che non ha ancora appurato con certezza le responsabilità delle principali società di calcio italiane.
In questi giorni si sono così moltiplicati i gruppi su Facebook che chiedono un nuovo tricolore a Verona ma su sponda clivense: Assegnare lo scudetto 2005-2006 al Chievo Verona, “Diamo lo scudetto 2005/2006 al Chievo Verona” e “Lo scudetto 2006 diamolo al Chievo”.
Gruppi supportati anche dal parere di autorevoli giornalisti come Paolo Ziliani di Mediaset“Diamo al Chievo lo scudetto degli onesti”, nel tentativo di premiare lo storico campionato gialloblu che terminò con la quota di 54 punti. che dal suo sito internet ha più volte proposto di lanciare la campagna.
Uno scenario forse irrealizzabile ma che potrebbe rendere lo “scudetto di cartone” del 2005/2006 un tributo ad una piccola realtà portabandiera di un calcio pulito e fuori dai grandi giochi di potere.

Fonte: blog.panorama.it

Post più popolari