Twitter 2.0

Sta arrivando la nuova versione dello strumento più veloce per condividere news e informazioni. Twitter abbandona la strada del social network per abbracciare una maggiore interattività e multimedialità dei suoi contenuti. Find and Follow Me: Commissario_Rex.
Con il nuovo Twitter è più bello leggere il Web
Oggi in rete si parla molto di Twitter, della nuova versione presentata ieri e che sarà visibile su tutti gli account nei prossimi giorni (addirittura in Twitter parlano di qualche settimana).

Difficile giudicare i cambiamenti senza provarli direttamente. Li riassumo in breve, ma ci dovremo tornare su nei prossimi giorni dopo averci messo le mani (Su FastCompany una buona sintesi delle nuove funzioni).
La pagina è stata ridisegnata: è divisa in due colonne e ricorda da vicino l’organizzazione dell’Applicazione Twitter per iPad. A sinistra la timeline con i post di tutti i contatti e una disposizione più accessibile dei retweets, delle ricerche, delle citazioni e delle liste.
La colonna di destra è invece occupata dall’espansione del post selezionati e da informazioni correlate: in particolare, serve a mostrare contenuti multimediali linkati nei tweet: se il link rimanda a un video di Youtube o a una foto (o una raccolta) su Flickr, questi si vedono dentro Twitter nella finestra di destra, insieme a un’altra serie di informazioni correlate al post.
E’ stata anche semplificata la finestra di post: “What’s happening?”: oltre che nella parte alta della pagina, è azionabile anche in overlay in qualsiasi altra posizione, in modo da scrivere un post senza abbandonare il punto raggiunto nello scrolling dei Tweet.
ReadWriteWeb sostiene che con questa trasformazione Twitter accelera e asseconda la tendenza che ha portato il servizio a essere sempre di più un“esploratore” dei contenuti sul web attraverso le persone e i media di cui ci si fida. Una sorta di reader rss filtrato dagli interventi social dei contatti. In questo modo, si allontana ulteriormente dalla definizione di “social network” con la quale è  nato e si ritaglia un ruolo specifico e unico (quindi quasi nulla concorrenza con Facebook) come mediatore di contenuti.
Addirittura, Kevin Thau, Vp Twitter per business and corporate development al Nokia World ha detto che “Twitter non è un social network”.
Twitter “è per le news, per i contenuti, per l’informazione“.
Indubbiamente, inoltre, la possibilità di visualizzare contenuti multimediali direttamente nella pagina dei post, aumenterà la permanenza sul sito degli utenti, l’interazione con i contenuti e, come ricorda Steve Rubel - potrebbe diventare ulteriormente efficace per le attività di marketing.
Fonte: Panorama.itPubblica post

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